Cronaca

PROFESSORE PADOVANO IN COMA IN CINA: COLLETTA PER RIPORTARLO A CASA

È una lotta contro il tempo quella intrapresa dalla famiglia e dagli amici di David Cariolaro il 40enne docente universitario di Padova da 40 giorni ricoverato in un ospedale cinese. L’uomo in seguito ad una caduta è entrato in stato di coma e si trova nella struttura a cento chilometri da Shangai, dove però secondo la famiglia non sta ricevendo le cure adeguate. Cariolaro che da quattro anni è professore associato nel dipartimento di Scienze matematiche della Xi’an Jiatong-Liverpool University secondo quanto riportato dai familiari avrebbe bisogno di essere sottoposto ad un intervento chirurgico, che la struttura orientale non sarebbe però in grado di fare.

È una lotta contro il tempo quella intrapresa dalla famiglia e dagli amici di David Cariolaro il 40enne docente universitario di Padova da 40 giorni ricoverato in un ospedale cinese. L’uomo in seguito ad una caduta è entrato in stato di coma e si trova nella struttura a cento chilometri da Shangai, dove però secondo la famiglia non sta ricevendo le cure adeguate. Cariolaro che da quattro anni è professore associato nel dipartimento di Scienze matematiche della Xi’an Jiatong-Liverpool University secondo quanto riportato dai familiari avrebbe bisogno di essere sottoposto ad un intervento chirurgico, che la struttura orientale non sarebbe però in grado di fare. Per questo sul web è partita una colletta per raccogliere i fondi utili a riportare il docente in Italia.
Ciò che serve sono 150 mila euro, ovvero i soldi per coprire il viaggio aereo dell’uomo che visto il grave stato di salute non può essere imbarcato su un volo di linea, e necessita della presenza di un equipe di medici specializzati supportati da apparecchiature mediche adeguate. A complicare il caso il fatto che Cariolaro non ha i requisiti di legge per ottenere che la Regione Veneto gli paghi il volo.
Ad interessarsi del caso anche l’assessore veneto alla sanità Luca Coletto, che segue la vicenda insieme al consigliere diplomatico della Regione Stefano Beltrame, i quali ritengono che per sbloccare l’intera vicenda sia necessario un intervento del ministero che autorizza un volo umanitario. Per questo un’amica di Cariolaro ha indirizzato una lettera al ministro degli esteri Emma Bonino per evidenziare il caso e chiedere un suo intervento.

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Redazione