VICENZA: SEQUESTRANO IL GENERO, 2 ARRESTI

Dalla spedizione punitiva, scattata nella serata di ieri, erano tornati con un ostaggio: il genero. Perché quell’amore con un ragazzo disabile che aveva portato la figlia lontano dal campo nomadi di Sarcedo nel vicentino alla famiglia della giovane 23enne non era mai piaciuta. Tanto che la ragazza per poter raggiungere il suo amore era scappata di casa sposandosi in segreto. Così ieri padre, madre e fratello della 23enne si sono messi in macchina in direzione del campo rom di via Idro a Milano per riprendersi la figlia. Nelle concitate fasi del blitz punitivo però la giovane nonostante le percosse subite è riuscita a scappare chiedendo l’aiuto di una volante della polizia.
Di tornare a mani vuote però la famigli non ne voleva sapere: a farne le spese il genero. Il ragazzo è stato preso a forza e caricato in auto. Un rapimento in piena regola finito solo nella tarda serata quando i Carabinieri hanno fatto irruzione nell’abitazione della provincia vicentina della famiglia. Qui in una stanza il giovane veniva tenuto sotto la minaccia di un coltello. Nel parapiglia seguito all’irruzione delle forze dell’ordine il padre della ragazza è riuscito a scappare saltando da una finestra. L’uomo, Romeo Maier 45 anni, risulta tutt’ora ricercato.
In manette sono invece finiti gli altri parenti della ragazza, la madre Anna Teresa Hudorovich, di 42 anni e il fratello Rian Maier, di 22 anni entrambe già noti alle forze dell’ordine. Per loro l’accusa di sequestro di persona in concorso.