REATI CONTRO P.A: I NOMI

Lavori per almeno 4 milioni di euro tra i quali ci sarebbe anche un appalto da 200 mila euro per l’adeguamento alla normativa antincendio del Tribunale di Padova. L’inchiesta “Pantano” che ha travolto Provincia, Comune e Ater padovani avrebbe portato alla luce due anni di illeciti in cui i lavori di ristrutturazione di edifici pubblici venivano assegnati in modo irregolare ad imprenditori che trovavano in dipendenti della pubblica amministrazione figure compiacenti in cambio di favori di vario genere. Questa l’accusa su cui sta indagando la procura euganea. 5 i dipendenti pubblici e 3 gli imprenditori arrestati.
In carcere sono finiti Manuel Marcon, Roberto Unizzi e Andrea Caporello imprenditori del padovano. Mentre agli arresti domiciliari si trovano Aldo Luciano Marcon direttore dell’Ater di Venezia ed ex dirigente dell’Ater di Padova., Nazario Borina funzionario del settore edilizia scolastica della Provincia di Padova, Massimiliano Berto dipendente della Provincia, Roberto Lasavia tenente colonnello dell’esercito e Simonetta Liviero impiegata all’ufficio edilizia pubblica del settore Scuola del Comune di Padova.
Al momento secondo quanto appreso anche esponenti del mondo politico locale sarebbero rimasti coinvolti a vario titolo nell’inchiesta della Procura. Fra questi l’ex deputato del Pdl Filippo Ascierto, Luana Levis, ex compagna di Ascierto e presidente dell’associazione “Andromeda” e il sindaco di Villafranca Padovana Luciano Salvò.