Cronaca

VIGONZA(PD): TERRIBILE SCHIANTO IN AUTO, MUIONO ZIO E NIPOTE

Quando l’ambulanza è giunta sul posto si è trovata di fronte una scena agghiacciante. L’Audi A4 accartocciata custodiva i corpi di 5 persone , intorno il silenzio. Alexandru Ionut Busca, 24anni e Beatrice Ana Maria Busca, 18 anni erano zio e nipote e sabato sedevano nell’auto uno dietro all’altro. Lui alla guida, lei nel sedile posteriore. Posti casuali che sabato notte alle 4.40 hanno deciso il destino dei due giovani. Perché quando l’auto che percorreva via Noalese è giunta nel centro di Vigonza all’altezza di una semicurva è uscita di strada, impattando contro un platano, contro il quale si è accartocciata, e per loro non c’è stato nulla da fare.

Quando l’ambulanza è giunta sul posto si è trovata di fronte una scena agghiacciante. L’Audi A4 accartocciata custodiva i corpi di 5 persone , intorno il silenzio. Alexandru Ionut Busca, 24anni e Beatrice Ana Maria Busca, 18 anni erano zio e nipote e sabato sedevano nell’auto uno dietro all’altro. Lui alla guida, lei nel sedile posteriore. Posti casuali che sabato notte alle 4.40 hanno deciso il destino dei due giovani.  Perché quando l’auto che percorreva via Noalese è giunta nel centro di Vigonza all’altezza di una semicurva è uscita di strada, impattando contro un platano, contro il quale si è accartocciata, e per loro non c’è stato nulla da fare. Zio e nipote sono morti sul colpo.  Ferito in maniera grave anche un terzo occupante dell’auto, un ragazzo di 21 che ora lotta per la vita nel reparto di rianimazione dell’ospedale civile di Padova. Le sue condizioni sono definite dai medici gravissime. Nello stesso reparto si trova anche un altro ragazzo di 24anni mentre il quinto passeggero, un 23enne, nell’urto è rimasto solo lievemente ferito.  I 5 giovanissimi, che viaggiavano con al seguito una macchina di amici, sono tutti di nazionalità romena e sabato stavano tornando a Padova, dove alcuni di loro risiedono, dopo una serata passata a divertirsi in un locale di Scorzè. Sembra che l’alcool, dai primi accertamenti nulla abbia a che fare con la tragedia, le analisi infatti direbbero che chi era alla guida non aveva bevuto. Forse però c’entra la velocità. L’auto aveva da poco sorpassato due mezzi e testimoni raccontano che procedeva a velocità sostenuta. A chiarire cosa sia effettivamente accaduto saranno le indagini dei Carabinieri intervenuti sul posto assieme ai mezzi di soccorso per i rilievi. La strada è stata riaperta solo domenica mattina alle 8. Quando l’auto è stata rimossa e la strada ripulita dai numerosi detriti.

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Redazione