Cronaca

Inquinamento: Europa lancia allarme, Veneto Maglia Nera

Scritto da Redazione

L’Agenzia Europea dell’Ambiente striglia i suoi 28 Stati aderenti e annuncia una legislazione più severa.

L’ striglia i suoi 28 Stati aderenti e annuncia una legislazione più severa. L’Indice è puntato contro l’inquinamento perché secondo il recente rapporto elaborato, che si riferisce al biennio 2009-2011 oltre il 90% degli europei respira un livello troppo elevato di polveri ultrafini. Il 96% delle persone che vivono in città immette nei propri polmoni quantità troppo elevate di Pm10, una percentuale che sale al 98% se si considera i livelli di ozono. Il rapporto si riferisce alle soglie limite stabilite dall’Organizzazione mondiale della sanità che risultano essere molto più severe di quelle fissate dall’Unione Europea.

Fra le aree maggiormente colpite spicca l’Italia e in particolare la Pianura Padana. Ad essere accusati si produrre inquinamento sono il traffico, seguito dall’industria, l’agricoltura e le abitazioni.

Il Belpaese detiene il record assoluto sul fronte dell’ozono, segnando valori oltre tre volte più elevati rispetto alla soglia limite, ben 23 città italiane si piazzano nei primi 30 posti di questa classifica Ue. Maglia nera in Europa sul fronte dell’ozono è Padova, con 104 giorni di superamenti nel 2011, seguita da Pavia, Reggio Emilia, Treviso e Parma, Verona e Varese.

E non va meglio nemmeno osservando i dati riferiti alle polveri sottili, le note Pm10 e Pm 2.5. Anche su questo fronte purtroppo l’Italia spicca piazzandosi fra i Paesi europei che più spesso ha superato il limite posto dall’Ue. Dopo Monza (con 121 giorni di sforamenti nel 2011), Brescia e Cremona arriva un terzetto tutto veneto formato da Vicenza (107giorni ), Padova (93) e Venezia (85).

L’inquinamento dell’aria è responsabile di danni alla salute umana e agli ecosistemi ed è necessario ora avviare un percorso sostenibile che superi l’attuale legislazione. Per questo l’Europa si dice pronta a fronteggiare l’emergenza mettendo in campo entro l’anno nuove regole.

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