FISCO: AL VIA IL REDDITOMETRO, 3500 IN VENETO

Nei prossimi giorni, nella vostra cassetta delle lettere potreste trovare un’amara sorpresa: il redditometro. L’Agenzia delle Entrate ha dato il via in questi giorni alla spedizione del questionario. 35mila le missive inviate di cui 3mila e 500 giungeranno in Veneto. Il documento è indirizzato alle persone a rischio di evasione fiscale e si riferisce alla dichiarazione dei redditi 2010, cioè al periodo d’imposta 2009.
Si tratta di una misura introdotta nel decreto anticrisi di tre anni fa e serve al fisco per verificare che le spese sostenute dal cittadino siano proporzionali a quanto nelle sue disponibilità e non provengano da entrare in nero. Per semplificare con questo questionario si verifica che la spesa sostenuta durante l’intero anno sia proporzionale a quanto guadagnato, altrimenti il fisco chiederà ulteriori spiegazioni. Per questo il redditometro dovrebbe arrivare solo a chi spese superiori al 20% rispetto al reddito dichiarato.
Ristrutturazioni di immobili, acquisti di automobili o richieste di finanziamenti potrebbero far scattare il campanello d’allarme dell’agenzia delle entrate.
Dal momento della ricezione del redditometro si hanno 15 giorni di tempo per riconsegnarlo accompagnato dalla relativa documentazione richiesta pena il pagamento di una multa che va dai 200 agli oltre 2 mila euro.
Attenzione alle risposte che date: se il Fisco non sarà soddisfatto potrà far partire la fase 2 che consiste in un accertamento più dettagliato.