L’indecisione di un cliente non è piaciuta a un trans di origini romene, che di fronte alla possibilità di perdere la cifra pattuita ha prima minacciato e poi rapinato l’uomo.
Lo scenario è quello delle notti a pagamento che in città si concentrano nelle vie del quartiere Stanga. Qui è facile trovare l’offerta a luci rosse e qui si è recato alla ricerca di momenti intimi un 36enne di Monselice. Ma l’avventura si è presto trasformata in disavventura. Dopo aver caricato nell’auto la procace ragazza, i due hanno pattuito la cifra necessaria al divertimento hot, ed è qui che il 36enne si è tirato indietro. Non è chiaro però se a fargli fare marcia indietro si stato un disaccordo nella transazione o se galeotta sia stata la scoperta che la giovane sotto sotto era un uomo.
La lucciola abbandonati gli abiti gentili ha estratto il piglio mascolino assieme ad una pietra fino a quel momento custodita in borsa e con un gesto repentino ha sottratto le chiavi dell’auto del cliente. Per tornare a casa l’uomo avrebbe dovuto darle 130 euro. Cifra pagata, ma questione tutt’altro che chiusa. Il monselicense si è rivolto ai Carabinieri per denunciare l’accaduto. I militari hanno rintracciato il transessuale alla Stanga mentre era in attesa di un nuovo cliente.
La ragazza al secolo Gabor Gabor,19enne romeno è stata arresta e processata per rito direttissimo.
PADOVA: VA A TRANS, 36ENNE RAPINATO
L’indecisione di un cliente non è piaciuta a un trans di origini romene, che di fronte alla possibilità di perdere la cifra pattuita ha prima minacciato e poi rapinato l’uomo.
Lo scenario è quello delle notti a pagamento che in città si concentrano nelle vie del quartiere Stanga. Qui è facile trovare l’offerta a luci rosse e qui si è recato alla ricerca di momenti intimi un 36enne di Monselice. Ma l’avventura si è presto trasformata in disavventura.
