GOVERNO: CASE E ROULOTTE NUOVE ABITAZIONI?

Roulotte e Camper trasformate in nuove costruzioni e per questo soggette a richieste di permessi speciali e Imu.
Sono le accuse mosse ad alcuni articoli contenuti nel Decreto del fare che secondo i detrattori paragonerebbero appunto camper e roulotte a neo costruzioni. A promettere battaglia è Confindustria Veneto secondo la quale si tratterebbe di uno schiaffo al turismo. Nella querelle sono entrati anche due governatori: quello del Veneto Luca Zaia e quella del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani.
Per il primo si tratterebbe di un cambiamento: “Surreale e devastante per l’economia del Veneto” per la seconda siamo di fronte ad “Una norma assurda che va prontamente corretta. Roulotte e camper non sono case da assoggettare ad autorizzazioni urbanistiche ed edilizie.”
Parla di fraintendimento il ministro dell’Ambiente ovvero l’autore dell’articolo messo sotto accusa secondo cui la norma nascerebbe dall’esigenza di chiarire il Testo unico dell’edilizia approvato nel 2001. Questi considerava roulotte, camper e case mobili come interventi di nuova costruzione se utilizzati come abitazioni, ambienti di lavoro, oppure come depositi, magazzini e simili.
Questa la base. Poi la specifica apportata dall’articolo 41 del decreto del fare secondo cui non sono da considerare nuove costruzioni camper, Roulotte e case mobili quelle che si trovano all’interno di strutture ricettive turistiche destinate alla sosta e al soggiorno di turisti.
Insomma i vacanzieri almeno per ora sembrano essere in salvo.