Cronaca

Padre uccide figlio: tragedia nel veneziano

Scritto da Redazione

In un torrido pomeriggio d’estate una tragedia ha spezzato la vita di un ragazzo di soli 21 anni, Alessandro Minto. Ad ucciderlo, il padre. E’ accaduto a Campagnia Lupia nel Veneziano, all’interno dell’abitazione di via Primo Maggio. Guerrino Minto, , agricoltore, ha colpito il figlio con un coltello dalla lama di 30 cm. Un colpo unico che pare abbia raggiunto il cuore del giovane. Inutile ogni tentativo di soccorso il ragazzo non ce l’ha fatta. Ma perché? In tanti si pongono la stessa domanda, cosa è accaduto all’interno di quella casa

In un  torrido pomeriggio d’estate una tragedia ha spezzato la vita di un ragazzo di soli 21 anni, Alessandro Minto. Ad ucciderlo, il padre. E’ accaduto a Campagnia Lupia nel Veneziano, all’interno dell’abitazione di via Primo Maggio. Guerrino Minto, , agricoltore,  ha colpito il figlio con un coltello dalla lama di 30 cm. Un colpo unico che pare abbia raggiunto il cuore del giovane. Inutile ogni tentativo di soccorso il ragazzo non ce l’ha fatta. Ma perché? In tanti si pongono la stessa domanda, cosa è accaduto all’interno di quella casa. Alcuni descrivono il padre un uomo tranquillo, altri dicono che tra i due spesso ci fossero discussioni. Saranno le indagini a stabilire i perché di quest’orrore che in ogni caso non trova una ragione. Lungo la via, vicino alla casa, gli amici di Alessandro, uniti, stretti da un dolore fortissimo e sicuramente misto a rabbia per aver perso un grande amico in una maniera ingiustificabile. Sul posto tutto il giorno sono stati presenti i Carabinieri di Chioggia  ma c’erano anche gli investigatori del nucleo investigativo di Venezia. A seguire la vicenda il magistrato della Procura di Venezia, il pm Francesca Crupi.

 

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