Cronaca

Foca a Venezia: aumentano avvistamenti in laguna

La foca c’è e ora si vede. Dopo 8 avvistamenti in laguna spunta un video che la inchioda mentre si aggira per il Canal Grande. Il filmato girato con uno smartphone ritrae l’animale, a dire il vero un po’sfocato, mentre repentino si immerge in laguna. A girarlo è un ragazzo in barca con amici. L’autenticità del video non è stata ancora provata, potrebbe trattarsi anche di un fotomontaggio, ma intanto Pryntil questo il nome dato all’animale continua a far parlare di sé

La foca c’è e ora si vede. Dopo 8 avvistamenti in laguna spunta un video che  la inchioda mentre si aggira per  il Canal Grande. Il filmato girato con uno smartphone ritrae l’animale, a dire il vero un po’sfocato, mentre repentino si immerge in laguna. A girarlo è un ragazzo in barca con amici. L’autenticità del video non è stata ancora provata, potrebbe trattarsi anche di un fotomontaggio, ma intanto Pryntil questo il nome dato all’animale continua a far parlare di sé.

Con questo infatti sono 8 le persone, in tre settimane, che dicono di averla vista, anche se i suoi movimenti così rapidi impediscono scatti che la immortalino ovvero la prova provata per intendersi.

Prima di questi ragazzi l’ha vista una canoista e poi un naturista in barca a vela.

Data per spacciata la foca sembra invece essere a suo agio e non temere nemmeno e barche da qui l’ipotesi che possa aver trovato un “grotta artificiale” – la porta d’acqua di un piano terra disabitato, ad esempio – dove starsene tranquilla. Anche se potrebbe stare in acqua senza problemi fino al periodo della riproduzione.

Emanuele Coppola, uno dei massimi esperti italiani in materia, ha confermato la forte possibilità che l’esemplare possa essere arrivato tramite le bocche di porto in laguna, proveniente da un piccolo gruppo che attualmente si trova stanziato tra l’Istria e la Dalmazia.

La Lipu rilancia l’appello a diportisti e pescatori per avere un fotogramma dell’animale,  importante non solo per avvalorarne la presenza, ma anche perchè  aiuterebbe a riconoscerne le caratteristiche. Per ogni avvistamento è a disposizione il numero 331/7719433 a cui è possibile rivolgersi anche il sabato e la domenica.

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Redazione