Cronaca

“Estetica” a luci rosse: centro sequestrato nel trevigiano

25 mila euro al mese. È questo secondo quanto ricostruito dai Carabinieri di Treviso il giro d’affari del centro estetico osè finito nelle scorse ore sotto sequestro. Secondo quanto accertato infatti il centro era stato trasformato dai proprietari, ovvero padre madre e due figli, in una vera e propria casa a luci rosse dove i clienti oltre a massaggi erotici potevano ottenere dalle ragazze prestazioni sessuali.

25 mila euro al mese. È questo secondo quanto ricostruito dai Carabinieri di Treviso il giro d’affari del centro estetico osè finito nelle scorse ore sotto sequestro. Secondo quanto accertato infatti il centro era stato trasformato dai proprietari, ovvero padre madre e due figli, in una vera e propria casa a luci rosse dove i clienti oltre a massaggi erotici potevano ottenere dalle ragazze prestazioni sessuali.

Esisteva un vero e proprio tariffario e a seconda delle richieste particolari i clienti potevano pagare dai 40 fino ai 240 euro a prestazione. E gli affari non andavano per niente male visto che, attraverso i servizi di osservazione e appostamento i militari hanno contato nell’ultimo mese oltre 200 clienti.

Ad intrattenere gli avventori erano soprattutto giovani italiane, ma anche ragazze di etnia romena e cubana, alcune di esse finite nella precedente inchiesta che aveva già visto finire nei guai il centro estetico.

I quattro indagati, infatti, erano già finiti in carcere lo scorso ottobre per i medesimi reati di sfruttamento della prostituzione e avevano poi patteggiato la pena, mentre al locale inizialmente posto sotto sequestro erano stati recentemente tolti i sigilli.

Così non appena avuto campo libero la famiglia, nonostante in due fossero ancora agli arresti domiciliari,  si è rimessa in affari finendo nuovamente nei guai, questa volta ancor più seri visto i precedenti.

 

L'autore

Redazione