Stava correndo lungo l’argine destro del Brenta quando è stata aggredita e violentata da un uomo con accento dell’est, spuntatole alle spalle.
A riportare i fatti è un quotidiano locale secondo cui la violenza sessuale si sarebbe consumata lo scorso sabato mentre la donna stava facendo jogging al parco Sarmazza nel comune di Vigonovo.
L’aggressore avrebbe afferrato la donna per i capelli costringendola a raggiungere le rive dell’invaso dell’idrovia Padova-Venezia dove avrebbe abusato di lei. A nulla sono servite le urla della donna purtroppo rimaste inascoltate.
Italiano stentato, accento dell’est. Forse albanese sono le caratteristiche che la donna ha riportato ai Carabinieri che stanno indagando sull’accaduto.
Un caso agghiacciante che diventa ancora più terribile se si scopre che nella stessa zona lo scorso marzo avvenne un altro tentativo di violenza sventato solo dall’intervento di un passante.
Vittima una donna che stava percorrendo in bicicletta l’area vicina al “Parco Sarmazza” . A bloccarla un malvivente che le ha puntato un coltello alla gola cercando di trascinarla in un angolo più appartato dell’argine. Le urla della donna furono avvertire da un uomo che stava facendo jogging che mise in fuga l’aggressore.
Se si tratti di una terribile coincidenza o se i due episodi siano collegati è il quesito a cui vogliono rispondere i Carabinieri. Le indagini sono state affidate ad un gruppo creato appositamente. Al momento spiegano gli inquirenti non vi sono elementi che facciano pensare ad un’unica persona responsabile dei due episodi. Intanto lungo tutta l’area è stata rafforzata la sicurezza.
