Cronaca

PADOVA: FEMMINICIDIO DOMANI FLASH MOB IN COMUNE

Dare senso ad una morte assurda usando la vicenda di una donna come vessillo per fermare la violenza e dire basta al femminicidio. Così in provincia e in città da quel tragico mercoledì si susseguono le iniziative per ricordare Silvana Cassol, la 50 enne uccisa dal marito Gabriele Ghersina, perché voleva porre fine alla loro relazione. Dopo Cadoneghe, comune in cui la coppia risiedeva, dove venerdì si è tenuta una fiaccolata domani sarà la volta di Padova dove alle 17.30 si terrà un flash mob davanti a Palzzo Moroni “per dire basta, spiegano gli organizzatori tramite la rete, ad ogni genere di violenza, ma soprattutto a quello contro la donna”

Dare senso ad una morte assurda usando la vicenda di una donna come vessillo per fermare la violenza e dire basta al femminicidio. Così in provincia e in città da quel tragico mercoledì si susseguono le iniziative per ricordare Silvana Cassol, la 50 enne uccisa dal marito Gabriele Ghersina, perché voleva porre fine alla loro relazione. Dopo Cadoneghe, comune in cui la coppia risiedeva, dove venerdì si è tenuta una fiaccolata domani sarà la volta di Padova dove alle 17.30 si terrà un flash mob davanti a Palzzo Moroni “per dire basta, spiegano gli organizzatori tramite la rete, ad ogni genere di violenza, ma soprattutto a quello contro la donna”.
L’esame autoptico ha confermato che ad uccidere la coppia è stato un solo colpo di proiettile quello sparato dall’arma impugnata dall’agente del reparto mobile di Padova Ghersina, che prima di fare fuoco ha avvicinato la propria testa a quella della moglie che dormiva in un ultimo gesto disperato che li unisse per sempre. A chiarire il motivo dell’omicidio suicidio sono state invece le indagini della squadra mobile padovana che hanno portato alla luce un rapporto ormai finito che la donna voleva troncare e la gelosia di lui che ad un presunto rivale qualche ora prima dello sparo ha mandato un sms con scritto “ non lascerò che me la porti via”.
Ancora da definire le date dei funerali della coppia che avverranno con due riti celebrati separatamente dopo che il pubblico ministero titolare dell’indagine avrà dato il nullaosta.

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Redazione