Cronaca

PESTAGGIO TIFOSO CITTADELLA: IN ARRIVO DASPO

Il divieto di accedere alle manifestazioni sportive, meglio noto come Daspo, potrebbe raggiungere nei prossimi gironi il tifoso padovano ritenuto dalle forze dell’ordine l’autore dell’aggressione ai danni del 38 enne di cittadella avvenuto lo scorso sabato subito dopo il derby fra le due padovane.
La Digos della città del Santo potrebbe nelle prossime ore infatti arrivare alla chiusura delle indagini.

Il divieto di accedere alle manifestazioni sportive, meglio noto come Daspo, potrebbe raggiungere nei prossimi gironi il tifoso padovano ritenuto dalle forze dell’ordine l’autore dell’aggressione ai danni del 38 enne di cittadella avvenuto lo scorso sabato subito dopo il derby fra le due padovane.La Digos della città del Santo potrebbe nelle prossime ore infatti arrivare alla chiusura delle indagini. Ma i guai potrebbero non finire qui per il padovano che rischia anche una denuncia per lesioni. Guai che potrebbero riguardare anche altri tifosi bianco scudati qualora la polizia ritenga che abbiano avuto un ruolo attivo nell’aggressione. Al momento del pestaggio, avvenuto all’esterno di un bar nei pressi dello stadio Tombolato, erano presenti circa otto sostenitori del Padova e una decina di tifosi granata. Secondo quanto raccontato dalla stessa vittima ad alcuni quotidiani locali e da alcuni testimoni oculari il pestaggio sarebbe scattata al termine di uno scambio di battute. Poi gli animi si sarebbero scaldati finché dal gruppo padovano è uscito un ragazzo che ha sferrato un pugno in faccia al 38enne, seguito da altri colpi. La polizia starebbe inoltre indagando sul ritrovamento di un porta salviette, raccolto a qualche centinaio di metri dal bar, e che potrebbe essere stato utilizzato durante l’aggressione. Un particolare questo che potrebbe aggravare la posizione del responsabile.

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Redazione