Eventi

VERONA: TREND POSITIVO DEI VINI ITALIANI

Scritto da Redazione

La quattro giorni veronese si è conclusa oggi con un bilancio preceduto da un più. Positivo l’interesse per i prodotti, in crescita la produzione nazionale e in crescita anche l’esportazione. Le 148 mila presenze dell’edizione 2013 hanno confermato la centralità del Vinitaly come evento di punta del comparto enologico. 20 i paesi presenti con 4 mila 200 aziende produttrici. A confermare il trend positivo è anche il presidente della regione Luca Zaia.

La quattro giorni veronese si è conclusa oggi con un bilancio preceduto da un più. Positivo l’interesse per i prodotti, in crescita la produzione nazionale e in crescita anche l’esportazione. Le 148 mila presenze dell’edizione 2013 hanno confermato la centralità del Vinitaly come evento di punta del comparto enologico. 20 i paesi presenti con 4 mila 200 aziende produttrici.  A confermare il trend positivo è anche il presidente della regione Luca Zaia.
Obiettivo principale, sottolineato in più momenti della manifestazione fieristica, l’attenzione ai mercati internazionali. Far conoscere all’estero il prodotto italiano dunque ma facendo attenzione a quelle che sono le richieste e perché no anche le piccole manie dei nuovi clienti rappresentati da Cina, Brasile, India e Russia. I cinesi per esempio adorano le griffe, e anche nel vino ricercano l’idea di status symbol e lusso. I brasiliani, amano sperimentare nuove etichette mentre i russi sono disposti a spendere grosse cifre. È questo l’identikit, stilato da www.winenews.it, dei nuovi consumatori mondiali, potenziali mercati di riferimento del futuro per il vino made in Italy.
I numeri al momento sono incoraggianti: Il consumo mondiale di vino nel 2012 si è attestato a 245,2 milioni di ettolitri. In Europa, si è stabilizzato sui livelli del 2011, ma è fuori dai confini europei che il trend è positivo: negli Stati Uniti si dovrebbero raggiungere i 29 milioni di ettolitri (+5%) mentre la Cina ha registrato una crescita dei consumi pari al 9 %.
Per lanciarsi alla conquista del mondo, enologicamente parlando, è però necessario farsi anche quattro conti in tasca e l’appello del governatore del Veneto è perché banche e istituzioni offrano l’adeguato sostegno ai produttori

NEL SERVIZIO TG  L’INTERVISTA AL PRESIDENTE DELLA REGIONE VENETO LUCA ZAIA

L'autore

Redazione