PADOVA: TENTA DI FUGGIRE, INSEGUITO IN TAXI DAI POLIZIOTTI

Chissà se alla fine la corsa l’hanno pagata o se il tassista visti i buoni propositi il tassametro non l’ha nemmeno fatto partire. Quello che c’è di certo è  che sta volta ad essere  abbandonata è stata l’auto con i colori d’istituto, il bianco azzurro delle volanti, a favore del candido bianco di un taxi.
SI perché di fronte ad un fuggitivo pur di non lasciarselo scappare un agente delle volanti ha chiesto un passaggio ad un tassista che stava passando casualmente lungo la via. Tutto ha inizio in via Ardigò quando due cittadini di origine tunisina al passaggio degli agenti iniziano a scappare in direzioni diverse.
Mentre uno viene braccato immediatamente l‘altro prende un giro più largo nella speranza di seminare gli inseguitori, che però non si danno per vinti e prendono un taxi.
Il metodo funziona e anche l’altro maratoneta viene assicurato alla giustizia. Irregolare sul territorio Italiano, con una sfilza di precedenti per reati legati alla droga, per il corridore si sono aperte le porte del Cie di Gorizia, dove lo scorso anno era già stato per poi essere portato in una struttura del sud Italia dalla quale era però riuscito a scappare per poi fare rientro alla città del Santo.