Doveva essere un pomeriggio come tanti altri, trascorso a giocare in compagnia di alcuni amici in un parco giochi di Treviso. Ma la giornata di giochi si è trasformata in un incubo per un ragazzino della città vittima delle attenzioni morbose di un 60enne. A raccontare le storia agli investigatori della squadra mobile i coetanei del ragazzino e un genitore intervenuto per mettere fine a quanto stava accadendo e allontanare quell’uomo anziano.
Secondo quanto emerso dalle indagini l’indagato avrebbe avvicinato il giovanissimo e dopo averlo stretto a sé l’avrebbe baciato e compiuto atti di violenza di carattere sessuale. Il piccolo, impietrito, non è riuscito a reagire rimanendo immobile. A mettere fine all’azione un genitore che aveva accompagnato il figlio al giardino pubblico e che immediatamente ha lanciato l’allarme al 113.
Una volta ricostruiti gli eventi i poliziotti si sono recati a casa del presunto pedofilo, che è sposato e vive a Treviso,e non risulta avere precedenti. Davanti agli investigatori L’uomo ha cercato di sminuire quanto accaduto, ma ai suoi polsi sono scattate le manette.
TREVISO: VIOLENZA AL PARCO, ARRESTATO PEDOFILO 60ENNE
Doveva essere un pomeriggio come tanti altri, trascorso a giocare in compagnia di alcuni amici in un parco giochi di Treviso. Ma la giornata di giochi si è trasformata in un incubo per un ragazzino della città vittima delle attenzioni morbose di un 60enne. A raccontare le storia agli investigatori della squadra mobile i coetanei del ragazzino e un genitore intervenuto per mettere fine a quanto stava accadendo e allontanare quell’uomo anziano.
