E’ ricoverato all’ospedale di Camposampiero un artigiano di 46 anni che aveva tentato di togliersi la vita dopo essere caduto nella trappola senza fine prodotta dalla crisi economica che ha travolto il paese. Fortunatamente è stato salvato in extremis, fondamentale una telefonata che aveva fatto ad un amico. Quest’ultimo infatti ha compreso che c’era qualcosa di strano e senza perdere tempo ha allertato i famigliari e i carabinieri. Sono stati proprio i famigliari a correre in azienda e trovare l’uomo. Una scena straziante, quella che nessuno vorrebbe mai vedere. Con sangue freddo e prontezza hanno recuperato l’artigiano e lo hanno steso a terra, fino all’arrivo dell’ambulanza. Al momento resta ricoverato all’ospedale dove i sanitari si stanno prendendo cura di lui. L’imprenditore da tempo faceva fatica ad andare avanti, i conti che non tornavano, i pagamenti che non arrivavano da parte di clienti, la difficoltà a sua volta nel far fronte ai fornitori. Tra gli ultimi episodi che lo avevano particolarmente segnato una cartella di Equitalia che chiedeva 30 mila euro. La goccia che ha fatto traboccare il vaso in un esistenza messa alla prova ogni giorno e dove anche una cifra non esagerata può sembrare insormontabile, tanto da arrivare a scegliere se continuare a vivere oppure no. Fortunatamente il destino di quest’uomo ha preso una strada diversa e la vita ha scelto per lui, lasciandolo qui, grazie alle intuizioni di amici e famigliari.
