Cronaca

CONEGLIANO V.TO (TV): EURO FALSI NELLE SLOT, NEI GUAI PENSIONATO

L’hanno colto con le mani nel sacco o forse sarebbe meglio dire con le mani nella slot machine. Perché lui, pensionato 65enne era diventato l’Arsenio Lupin delle sale giochi. Un vero e proprio terrore per i gestori dei locali di mezza Italia. IL sistema escogitato dal pensionato originario di Civitella Casanova (Pescara) era semplice quanto efficace. L’uomo infatti inseriva una banconota da 50 euro in una slot machine e dopo aver giocato pochi euro, ritirava il resto e si allontanava

L’hanno colto con le mani nel sacco o forse sarebbe meglio dire con le mani nella slot machine. Perché lui, pensionato 65enne era diventato l’Arsenio Lupin delle sale giochi. Un vero e proprio terrore per i gestori dei locali di mezza Italia. IL sistema escogitato dal pensionato originario di Civitella Casanova (Pescara) era semplice quanto efficace. L’uomo infatti inseriva una banconota da 50 euro in una slot machine e dopo aver giocato pochi euro, ritirava il resto e si allontanava. Insomma altro che febbre da gioco, il 65enen utilizzava le slot machine semplicemente come cambia soldi inserendone di falsi per ritirare i veri.
I Carabinieri di Conegliano Veneto nella provincia di Treviso che lo hanno smascherato non hanno ancora ricostruito interamente i suoi colpi, ma sospettano che l’uomo sia entrato in azione in numerose sale delle province di Firenze, Milano, Savona, Pavia e nelle venete Verona e Treviso. Insomma un vero incubo per decine di sale gioco del centro-nord Italia che sarebbe potuto continuare ancora per molto visto che in casa dell’abruzzese sono state trovate parecchie banconote false per migliaia di euro.

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Redazione