Protesta sanità: Regione apre a dialogo

Sono circa 400 i lavoratori del comparto della sanità privata ma convenzionata che hanno protestato contro i tagli disposti  dalla delibera regionale del 18 dicembre. Un azione che comporterebbe grossi disagi ai cittadini che non si vedrebbero passare dal servizio sanitario molte prestazioni nelle strutture private ma convenzionate. Una delibera che come conseguenza avrebbe anche, come conseguenza, perdita di posti di lavoro. La manifestazione si è snodata per le vie della città lagunare per andare a Palazzo Balbi. E proprio dalla sede della Regione arriva uno spiraglio per il futuro. L’assessore regionale alla sanità annuncia la convocazione per martedì di un tavolo di confronto con le aziende sanitarie ambulatoriali convenzionate. Il fine è quello di mettersi a confronto e discutere la problematica.