LEGGI PAZZE, ECCO QUELLE ANCORA IN USO

Chi l’avrebbe mai pensato che in Francia portare i pantaloni fosse una questione tutta maschile? E nel senso più stretto della questione. Perché nel 1800 la municipalità francese varò un’ordinanza con la quale faceva divieto assoluto alle donne di indossare questo capo di abbigliamento. E chi intendeva vestirsi come gli uomini necessitava di formale autorizzazione dopo un’altrettanto formale richiesta.
In quegli anni la Francia viveva momenti rivoluzionari e da qui ha origine la legge che voleva bloccare le cospirazioni dei sanculotti.
Peccato che tale legge sia stata abrogata solo oggi grazie al ministro per le pari opportunità dell’esecutivo di Francois Hollande. Per oltre 200 anni dunque le francesi hanno sfidato la legge indossando i pantaloni.
Ma quante sono le leggi assurde legate ad avvenimenti storici del passato ormai divenute desuete, ma ancora in vigore?
Per esempio chissà se i marinai inglesi sanno che le navi della marina inglese che entrano nel porto di Londra devono rifornire con un barile di rum il governatore della Torre di Londra, senza contare che sempre in Inghilterra, la legge prevede che tutti gli uomini al di sopra dei 14 anni debbano esercitarsi due ore al giorno con l’arco.
E rimanendo in tema nella città di York si può uccidere uno scozzese all’interno delle antiche mura della città, ma solo se questi ha in mano arco e frecce
Tornando al capitolo donne i pantaloni francesi diventano ridicoli di fronte a divieti come quello vigente nel Vermont dove le donne hanno bisogno del permesso scritto del marito per mettere i denti finti, oppure per quello della Florida, in cui le fanciulle non sposate che fanno paracadutismo di domenica rischiano la galera. Ma la legge a volte appare più che permissiva perché se vi trovate a Londra e siete in dolce attesa sappiate che siete autorizzate a fare i vostri bisogni dove volete. Perfino, se lo desiderate, nel casco di un poliziotto.