Niente penalizzazione di due punti, che si trasformano in una multa di 50 mila euro e riduzione della squalifica di Vincenzo Italiano, che da 3 anni passa a nove mesi.
È questa la decisione presa dal Tnas, il Tribunale Nazionale Arbitrato dello Sport, che ha depositato il lodo arbitrale in merito alla controversia che vedeva l’ex capitano Italiano e la società bianco scudata schierate contro la Figc per l’affare calcio scommesse.
Era lo scorso giugno quando la commissione disciplinare nazionale pronunciò le prime sentenze per il caso “scommessopoli”. E il club bianco scudato venne travolto dallo scandalo assieme ad altre 12 squadre del campionato di serie B. La scorsa estate volarono punti di penalizzazione e squalifiche. Oggi, dopo due mesi di attesa, si è pronunciato il Collegio arbitrale del Tnas che ha di fatto ribaltato la situazione accogliendo parzialmente la domanda di arbitrato.
Tolti i due punti di penalizzazione il Padova passa così da 32 agli attuali 34punti raggiungendo Empoli e Juve Stabia al quinto posto della classifica. Di contro il Calcio Padova dovrà pagare un ammenda di 50 mila euro.
Anche la posizione di Vincenzo Italiano cambia da oggi cambia. L’accusa contro di lui infatti passa da illecito sportivo a condotta antisportiva e la squalifica scende dai precedenti 3 anni agli attuali 9 mesi. Di fatto l’ex capitano del Padova potrà tornare sul campo di gioco a partire dal 18 marzo.
CALCIO SCOMMESSE: TOLTI PUNTI PENALIZZAZIONE AL PADOVA
Niente penalizzazione di due punti, che si trasformano in una multa di 50 mila euro e riduzione della squalifica di Vincenzo Italiano, che da 3 anni passa a nove mesi.
È questa la decisione presa dal Tnas, il Tribunale Nazionale Arbitrato dello Sport, che ha depositato il lodo arbitrale in merito alla controversia che vedeva l’ex capitano Italiano e la società bianco scudata schierate contro la Figc per l’affare calcio scommesse.
