Cronaca

Cerca la celebrità finisce in carcere

È finito in carcere due volte nella stessa giornata. Obiettivo la celebrità. A confessarlo fra gli insulti e le urla un 19enne camerunense che ai Carabinieri, che per tutta la giornata ne avevano seguito le gesta, ha dichiarato “Punto alla popolarità e solo i guai giudiziari la danno proprio come Corona”.

È finito in carcere due volte nella stessa giornata. Obiettivo la celebrità. A confessarlo fra gli insulti e le urla un 19enne camerunense che ai Carabinieri, che per tutta la giornata ne avevano seguito le gesta, ha dichiarato “Punto alla popolarità e solo i guai giudiziari la danno proprio come Corona”.
E a ben vedere tutti i torti non ha questo ragazzino con i ricci pettinati a cresta e una fascia di capelli tinta di biondo, perché di sicuro i midia locali nelle prossime ore parleranno di lui.
La giornata di scorribande del ragazzino è iniziata ieri pomeriggio poco dopo le 15 quando i gestori di un locale pubblico di Piazza Diaz a Limena hanno richiesto aiuto al 112. All’interno del loro locale un cliente, aveva alzato il gomito, e ora dava fastidio agi altri avventori.
All’arrivo dei Carabinieri il ragazzino si scaglia contro l’equipaggio della gazzella con calci, pugni e ogni tipo di parolaccia. Un atteggiamento che gli è costato il primo arresto seguito da un’immediata scarcerazione.
A nemmeno un’ora di distanza a rivolgersi al 112 è un tassista che denuncia di aver accompagnato in Vicolo Aspetti, a poche decine di metri dalla stazione, un ragazzo di colore con i capelli biondi sceso dal taxi fra imprecazioni e scurrilità rifiutandosi di pagare la corsa.
È alle 21.00 che i Carabinieri sentono nuovamente parlare del ragazzo, che questa volta oltre a non voler pagare un’altra corsa in taxi, sta mettendo a soqquadro il centro cittadino. Il 19 enne da vita ad uno show in via San Fermo, riversa per strada il contenuto di un cassonetto e finisce lo spettacolo buttandosi per terra all’interno del bar “Baessato” urlando frasi senza senso.
I Carabinieri lo raggiungono per la seconda volta e per la seconda volta nell’arco della stessa giornata il 19enne in cerca di celebrità finisce in carcere con l’accusa di resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale e una denuncia per insolvenza.

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Redazione