Erano da poco passate le 18 quando alcuni passanti hanno visto un uomo cadere nelle acque della canaletta dell’Isola Memmia. Lo shock che ha
travolto i testimoni non ha bloccato un cittadino colombiano quarantenne che nonostante il pericolo, rappresentato anche dalle temperature rigide di questi giorni, si è gettato in acqua. Il gesto di coraggio ha permesso di riportare a terra la vittima per cui però non c’era già più nulla da fare.
Vani sono stati anche i soccorsi del personale del 118 che per più
di una quarantina di minuti ha praticato il massaggio cardiaco.
L’uomo al momento della caduta non aveva con sé i documenti
e le operazioni di identificazione della salma hanno richiesto al
personale della questura intervenuto sul luogo dell’incidente, la
necessità di ulteriori accertamenti.
A perdere la vita Gheorghe Andru, 60 anni, romeno senza fissa
dimora, ex sergente dell’esercito di Ceaucescu, noto alle forze
dell’ordine.
Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine grazie alle
testimonianze dei presenti l’uomo era seduto sul muretto della
canaletta quando ha perso l’equilibrio ed è finito in acqua.
Sembra che al momento dell’incidente avesse consumato
dell’alcool, ma non è chiaro se la morte sia sopraggiunta per
annegamento o se l’uomo sia caduto in seguito ad un malore.
