Ha finto di voler provare alcuni capi di abbigliamento, una t-shirt, un paio di jeans, e una felpa. Ma una volta nel camerino ha indossato gli abiti uno sopra l’altro tenendo da parte solo la maglietta. E così si è presentato alla cassa con l’unico indumento che voleva pagare.
Del furto però si è accorto il titolare dell’esercizio commerciale di via Venezia nel quale il ragazzo aveva pensato di fare il colpo. Chiedendo spiegazioni il commerciante di origini cinesi si è visto assestare un pugno in pieno volto.
E non è andata meglio ad un commesso del negozio che per il suo intervento ha rimediato una spinta.
Cercando di aprirsi una via di fuga il ladro ha afferrato un grosso vaso di porcellana esposto per la vendita e issandolo sopra le braccia ha minacciato di volerlo rompere sulla testa del commerciante. Vaso che poi è andato si in frantumi, ma fortunatamente sul pavimento del negozio.
Lanciato l’allarme al 113, grazie alla descrizione del commerciante cinese, i poliziotti sono riusciti a fermare l’autore della rapina. Si tratta di un ragazzino appena 15enne proveniente dalla Tunisia. Un minore non nuovo a questo tipo di comportamenti tanto che i giudici per lui hanno deciso il carcere. Il 15 enne è stato così affidato alla casa di reclusione per i minori di Treviso
