Cronaca

CC arrestano ricettatore: recuperata refurtiva rapina in villa Abano

Scritto da Redazione

Scritta a penna, nitida sul fondo seppiato della tela “Al caro Paolo Squarcina con affetto. 1966”. È stato incastrato da questa dedica il ricettatore romeno fermato dai Carabinieri ieri notte nel suo appartamento padovano di Largo Debussy. Non ci è voluto molto ai Carabinieri della compagnia di Padova per capire che si trovavano davanti a parte della refurtiva frutto della rapina nella villa dell’imprenditore di Abano Terme Paolo Sqaurcina titolare di alcuni locali da ballo fra cui il P1.

Scritta a penna, nitida sul fondo seppiato della tela “Al caro Paolo Squarcina con affetto. 1966”. È stato incastrato da questa dedica il ricettatore romeno fermato dai Carabinieri ieri notte nel suo appartamento padovano di Largo Debussy. Non ci è voluto molto ai Carabinieri della compagnia di Padova per capire che si trovavano davanti a parte della refurtiva frutto della rapina nella villa dell’imprenditore di Abano Terme Paolo Sqaurcina titolare di alcuni locali da ballo fra cui il P1. Era la notte del 25 marzo dello scorso anno quando una banda armata sorprese la moglie 50enne dell’imprenditore mentre apriva la porta di casa e dopo averle rubato l’incasso della serata e averle tolto di dosso i gioielli se ne andò portando con sé alcuni quadri e segregando la donna in uno stanzino.
Gli stessi due quadri (del valore di 20mila euro) che ieri i Carabinieri hanno trovato durante il blitz nella casa occupata da Rade Gheorghe Ionel, 24enne, romeno, impiegato come autista. L’abitazione è risultata essere un vero e proprio luogo di stoccaggio di merce rubata. Fra i tesori accumulati anche medaglie e onorificenze di un alto funzionario romano della Presidenza della Repubblica ex consigliere dell’allora presidente Ciampi.
Almeno 4 kg di metalli preziosi il cui destino per gli inquirenti sarebbe stato segnato
Fra il materiale recuperato anche macchinari da lavoro come motoseghe, smerigliatrici e un compressore, e materiale hi tech fra cui ricetrasmittenti, computer, tablet e telecamere wirless.
Durante il blitz nella casa dell’autista romeno i Carabinieri hanno arrestato anche un collega del ventiquattrenne. Si tratta di un marocchino 25enne, trovato in possesso di 12 grammi di eroina in sasso.
nel corso del Tg  INTERVISTA A MAGGIORE DANILO LACERENZA COMANDANTE DEL NUCLEO INVESTIGATIVO PROVINCIALE

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