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ITALIANI SEMPRE PIU’ CONNESSI: SALE DEL 6,9% IN UN ANNO IL NUMERO DEGLI INTERNAUTI

Italiani sempre più connessi. A dirlo è l’audiweb secondo cui a navigare e cliccare su tastiere di pc e telefonini per accedere a internet è il 79% degli italiani, ovvero 38 milioni di individui.
Una cifra che sale , basti pensare che rispetto ad ottobre 2011 gli utenti della rete sono cresciuti ben del 6,9%.
Secondo i rilievi fatti da Audiweb gli Italiani preferiscono navigare stando comodamente seduti sul divano di casa utilizzando i loro pc,

Italiani sempre più connessi. A dirlo è l’audiweb secondo cui a navigare e cliccare su tastiere di pc e telefonini per accedere a internet è il 79% degli italiani, ovvero 38 milioni di individui.
Una cifra che sale , basti pensare che rispetto ad ottobre 2011 gli utenti della rete sono cresciuti ben del 6,9%. Secondo i rilievi fatti da Audiweb gli Italiani preferiscono navigare stando comodamente seduti sul divano di casa utilizzando i loro pc, segue poi chi alla rete accede attraverso il proprio smartphone fanalino di coda i 2,4 milioni di italiani che utilizzano i tablet.
Ma che cosa cercano in internet gli abitanti dello stivale?
A occuparsi di scoprirlo è yahoo Italia che annualmente stila la classifica delle parole più cliccate. Al top il social network più famoso del mondo, seguito da Beppe Grillo. Agli itlaiani poi interessano il calcolo dell’Imu, il terremoto e Nicole Minetti.
Anche la crisi spinge gli itaiani a volerne sapere di più e così in classifica spuntano il ‘calcolo della pensione’, la ‘Spending review’ e la ‘Legge di stabilita’.
In tempi di crisi poi la rete sostituisce il bisogno di uscire, per contattare e avere rapporti con altre persone è molto più economico infatti ricorrere al pc che mettere in moto l’auto e acquistare consumazioni nei locali.
E l’amore on-line finisce per soppiantare i percorsi sentimentali nella sfera reale.
E se internet può essere un ottimo alleato del cuore, attenzione perché anche la rete tradisce : l’80% delle infedeltà vengono infatti scoperte grazie a tracce elettroniche non cancellate.

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Redazione