Mentre domenica in tutto il mondo si celebrava la giornata contro la violenza sulle donne la cronaca di Padova annoverava l’arresto di un persecutore. Incapace di accettare la fine della storia d’amore l’uomo è arrivato a minacciare di morte la giovanissima ex fidanzatina appena 18enne e la madre di quest’ultima.
Quando domenica intorno alle 15 i Carabinieri sono arrivati nell’abitazione di via Viotti, nel quartiere Arcella, Davide Giacomello, 22 enne di Cadoneghe, meccanico disoccupato, stava ancora urlando. Le sue parole dovevano raggiungere l’ex fidanzata e la madre di quest’ultima che terrorizzate si erano barricate in casa.
Prometteva di ammazzarle e per farlo non aveva esitato a scavalcare il cancello della casa delle due donne. Quando i carabinieri l’hanno bloccato nel giardino e perquisito dalle tasche del giovane sono spuntati due coltelli con lame di 7 e 8 centimetri.
Per la 18enne l’incubo ha inizio 3 mesi fa, quando la storia con l’esile ragazzo dagli occhi azzurri finisce. È da qui che ha inizio la persecuzione. Il 22 enne non accetta la fine dell’amore e perseguita la giovane con messaggi che però hanno l’effetto di allontanarla sempre più da lui. LE attenzioni dell’ex fidanzato terrorizzano la 18enne che ha paura al punto da modificare le proprie abitudini.
Poi la situazione precipita domenica. Per gli investigatori si tratta di stalking e il ragazzo finisce in cella.
MINACCIA DI MORTE LA EX: IN MANETTE 22ENNE PADOVANO
Mentre domenica in tutto il mondo si celebrava la giornata contro la violenza sulle donne la cronaca di Padova annoverava l’arresto di un persecutore. Incapace di accettare la fine della storia d’amore l’uomo è arrivato a minacciare di morte la giovanissima ex fidanzatina appena 18enne e la madre di quest’ultima.
Quando domenica intorno alle 15 i Carabinieri sono arrivati nell’abitazione di via Viotti, nel quartiere Arcella, Davide Giacomello, 22 enne di Cadoneghe, meccanico disoccupato, stava ancora urlando.
