Il Ministro dell’ambiente, Corrado Clini, è intervenuto all’isola di San Servolo a Venezia, all’incontro denominato, Da Sandy a Doha, la sfida del cambiamento climatico. Secondo il Ministro, è urgente finire in fretta il Mose e fare in modo che diventi efficace, perché bisogna essere pronti ad affrontare il peggio, Venezia come tutte le zone costiere del nostro Paese, ha proseguito il Ministro, deve prepararsi a eventi climatici più severi di quelli che abbiamo già conosciuto. E’ importante dunque avviare un lavoro di protezione di tutte le coste, perché una parte di quelle del nord Adriatico sono sotto il livello del mare, e le difese della protezione della costa devono essere aggiornate ai nuovi scenari climatici. Con l’arrivo della perturbazione che si stà formando sul Golfo del Tirreno e colpirà anche il nord est, l’Istituzione Centro Previsioni Maree del Comune di Venezia, ha già inviato un sms agli 44mila iscritti, confermando per Mercoledi alle nove e quaranta, una punta massima di marea di 120 cm, e alle 23.20 invece, di 110. Tutto questo perché soffieranno venti di Scirocco, con intensità sui 55-65 km/h su medio e basso Adriatico e sui 45 km/h sull’alto Adriatico.
Venezia: mercoledì torna l’acqua alta. Urgente il “Mose”
Il Ministro dell’ambiente, Corrado Clini, è intervenuto all’isola di San Servolo a Venezia, all’incontro denominato, Da Sandy a Doha, la sfida del cambiamento climatico. Secondo il Ministro, è urgente finire in fretta il Mose e fare in modo che diventi efficace, perché bisogna essere pronti ad affrontare il peggio, Venezia come tutte le zone costiere del nostro Paese, ha proseguito il Ministro, deve prepararsi a eventi climatici più severi di quelli che abbiamo già conosciuto.
