Cronaca Politica Territorio

Lotta all’evasione: nuova caccia su web

Sono definiti i nuovi agenti del fisco 2.0, come unica arma hanno uno smartphone, scrutano le mosse dei commercianti e girano in borghese.  Stiamo parlando del nuovo esercito di finanzieri fai da te, che  quando accertano delle irregolarità fiscali o si accorgono che il negoziante non ha emesso la ricevuta, sfoderano il cellulare e lo denunciano sul web.   Da qualche giorno, la squadra dei “finanzieri digitali” ha aumentato i suoi affiliati in maniera costante. Dopo i blitz anti evasori, effettuati a Cortina d’Ampezzo e in altre città, i siti antievasione aumentano, e nascono gruppi su Facebook e su blog, che raccolgono le segnalazioni e le lamentele delle persone comuni.                                                                                  Ma le segnalazioni, non corrono solo sui social network, sul sito evasori.info, nato nel 2008, sono contenute più di 350mila segnalazioni che avrebbero rilevato più di 50 miliardi di euro mai versati nelle casse dello Stato.
Esiste anche una nuova applicazione per iPhone e Android, creata la primavera scorsa e scaricata da oltre 8mila utenti, si chiama Tassa.li, e permette di segnalare con un semplice clic l’evasione constatata.                                                                   Infine, esiste anche un sito ottimistico che invita a segnalare i commercianti onesti, si chiama nonevado.it , e si prefigge come scopo quello di segnalare chi non evade le tasse. Ma non c’è da stupirsi se sia meno frequentato degli altri siti. Si sa, è più facile segnalare il marcio che il buono.

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Redazione