Dava gli appuntamenti ai suoi “clienti” in alcuni locali di Abano Terme. Lui un 27 enne della provincia di Padova metteva degli annunci per incontri gay nella località termale . Un giovane, che dopo aver incontrato i suoi ammiratori e aver trascorso la serata con loro, non esattamente in chiacchiere, metteva in atto dei ricatti. Il 27 enne minacciava di rivelare gli incontri se non veniva pagata una certa somma per mantenere il silenzio. A volte potevano anche essere ricariche telefoniche da qualche centinaio di euro. Richieste che si facevano sempre più frequenti e che gli amichetti pagavano pur di non venire scoperti. Nella maggior parte dei casi veniva contattato e incontrava uomini che non sono dichiarati espressamente gay oppure impegnati, alcuni addirittura sposati e quindi vivevano la situazione con una sorta di terrore. Tutto è terminato grazie ad una delle vittime che ha parlato e ha raccontato tutto alla polizia. La mobile padovana ha condotto le indagini e alla fine l’uomo, che sarà in tribunale il prossimo gennaio, dovrà rispondere di estorsione continuata, tentata e consumata.
