Cronaca

PADOVA: FALLITO COLPO A MONOPOLI DI STATO

Scritto da Redazione

Il boato delle auto lanciate contro il cancello poi le sirene d’allarme. Erano da poco passate le 11 quando una banda ha assaltato il deposito dei Monopoli di Stato di via Austria nella zona industriale di Ponte San Nicolò.
Pochi istanti ripresi dalle telecamere di videosorveglianza piazzate ad ogni angolo dell’edificio e collegate con la centrale operativa di Roma.

Il boato delle auto lanciate contro il cancello poi le sirene d’allarme. Erano da poco passate le 11 quando una banda ha assaltato il deposito dei Monopoli di Stato di via Austria nella zona industriale di Ponte San Nicolò.
Pochi istanti ripresi dalle telecamere di videosorveglianza piazzate ad ogni angolo dell’edificio e collegate con la centrale operativa di Roma.
Gli occhi elettronici hanno ripreso distintamente un commando di 4 uomini, che con i volti coperti dai passamontagna, ha dato l’assalto al deposito. Il gruppo ha sfondato il cancello della proprietà utilizzando come arieti 2 auto una Kia e una Seat Ibiza , risultate successivamente rubate in un autosalone di Silea nel trevigiano.
Successivamente il bottino sarebbe stato caricato in due furgoni, un fiat Ducato sottratto ad un’autofficina di Comacchio nel ferrarese e un Mercedes Vito rubato ad un’azienda di Padova.
Nel mirino le bionde stoccate nell’immobile. Decine di migliaia di pacchetti di sigarette pronti per essere distribuiti che sarebbero dovute finire nelle mani dell’organizzazione per poi essere rivenduti di contrabbando.
Ma il piano non ha funzionato. E da Ponte San Nicolò le bionde non si sono mosse.
In pochi attimi infatti il capannone è stato circondato dai carabinieri, allertati dal sistema di sicurezza, e i banditi hanno dovuto abbandonare mezzi e refurtiva sul posto scappando a bordo di un furgone di proprietà dei Monopoli.
Il giorno dopo l’assalto i segni di quanto accaduto nella notte sono ancora evidenti. Il cancello azzurro a terra e la porta del magazzino con le ammaccature, tutt’intorno le macchie di olio e benzina persi dai mezzi lanciati contro il magazzino.

L'autore

Redazione