Veneto: indicazioni stradali da rifare

L’assessore alle Politiche della Mobilità del Veneto, Renato Chisso, ha scritto, ai proprietari di autostrade e strade extracomunali, il suo dissenso per quanto riguarda l’attuale segnaletica stradale di indicazione, che è presente nelle strade del Veneto. Chisso, sostiene che andrebbe coordinata perché disorienta l’utente, specialmente chi non conosce le strade come i turisti, ma potrebbero esserci anche effetti negativi sulla sicurezza. La lettera è stata spedita a tutti gli enti di competenza, quali Anas, Autostrade per l’Italia, Autovie Venete, alla Concessioni Autostradali Venete C.A.V., alla società Autostrada del Brennero S.p.A., a Veneto Strade, a Vi.abilità S.p.A. di Vicenza e alle Amministrazioni provinciali. I requisiti della segnaletica stradale, sono quelli di fornire delle indicazioni utili per il raggiungimento delle località, negli ultimi anni, ha sottolineato l’Assessore, l’applicazione delle norme del Codice della Strada ha portato, nella definizione degli itinerari e dei percorsi stradali, a delle situazioni di confusione e di apparente casualità, anche a causa della divisione delle competenze per la gestione della rete stradale regionale fra diversi soggetti gestori, dovrebbero essere integrate le informazioni sulle caratteristiche e sull’offerta del territorio con quelle sulla circolazione in generale, in questo modo, si favorirebbe una migliore circolazione e orientamento al traffico. E’ utile dunque, che la Regione, che su questo punto è a disposizione, indichi agli enti proprietari e gestori, la necessità di un progressivo riordino della segnaletica stradale ed autostradale.