Cronaca

SHOPPING SU INTERNET: OCCHIO ALLA TRUFFA

Affidarsi ai siti internet per fare acquisti più che una moda è diventato un’abitudine anche per gli italiani, tanto che il giro d’affari in un solo anno è cresciuto del 15% passando da 5 a oltre 6.600 milioni di euro. Seppur comodo, pratico e veloce, lo shopping on-line può riservare anche brutte sorprese. Nel 2010 sono state presentate 5.051 denunce da parte di internauti truffati, portando all’arresto di 285 persone e alla denuncia di altre 3.965.
Fra i metodi più gettonati quello di mettere in vendita oggetti, che una volta pagati dall’ignaro compratore, non arrivano a destinazione

Affidarsi ai siti internet per fare acquisti più che una moda è diventato un’abitudine anche per gli italiani, tanto che il giro d’affari in un solo anno è cresciuto del 15% passando da 5 a oltre 6.600 milioni di euro. Seppur comodo, pratico e veloce, lo shopping on-line può riservare anche brutte sorprese.

Nel 2010 sono state presentate 5.051 denunce da parte di internauti truffati, portando all’arresto di 285 persone e alla denuncia di altre 3.965.

Fra i metodi più gettonati quello di mettere in vendita oggetti, che una volta pagati dall’ignaro compratore, non arrivano a destinazione. Come successo ieri ad un giovane di Piombino Dese, che dopo aver pagato 900 euro per una macchina fotografica, non si è mai visto recapitare l’acquisto. La truffa è stata sventata dai Carabinieri di Piombino Dese che hanno denunciato tre persone.

L’ e-commerce ovvero il suo uso fraudolento è spesso al centro dell’attenzione delle forze dell’ordine.

La Polizia Postale per esempio, insieme a Poste italiane, ha stilato un decalogo destinato ai clienti dei negozi virtuali mettendoli sull’attenti. Ecco allora qualche consiglio utile:

Occhio ad offerte a bassissimo costo, super occasioni che si trasformano spesso in super bidoni. Attenzione dunque al valore della merce che state per acquistare. Informatevi poi sul venditore consultando motori di ricerca e social network.

Fate attenzione ai dati che vi vengono chiesti: mai condividere PIN e password.
Assicurate poi i vostri acquisti, scegliendo sempre una spedizione tracciabile e assicurata. Il costo è di poco superiore ma permette di sapere in modo certo e tempestivo dove si trova l’oggetto comprato.

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Redazione