“Il parere delle regioni non è vincolante. Procederemo lo stesso. Dobbiamo rispettare accordi internazionali”. Commenta così Corrado Passera,ministro dello Sviluppo, il no della Regione Friuli Venezia Giulia. E lo stesso ragionamento vale anche, c’è da scommetterci, per il no arrivato dal Veneto.Motivo dell’opposizione i 5 kilogrammi di materiale radioattivo che dovrebbero transitare sulle strade della nostra regione. 10 barre di combustibile esausto che dal deposito di Avogadro Saluggia nel Vercellese, devono raggiungere il porto di Trieste per poi essere imbarcate con destinazione Stati Uniti. Il percorso previsto per le scorie scottanti si sonda anche lungo la A4 e interesserà le province di Verona, Vicenza, Padova, Treviso e Venezia. Intanto nelle prefetture di Venezia e Padova si sono svolte le riunioni tecniche per il passaggio del convoglio, riunioni che si terranno nelle prossime ore anche Treviso. Da mettere a punto infatti è la garanzia di incolumità del carico, ma anche le misure da affrontare nel caso di incidenti del convoglio nucleare. Intanto da Palazzo Balbi fanno sapere che il no del Veneto prenderà presto la forma di una delibera di giunta.
Passaggio rifiuti tossici: ” dobbiamo rispettare accordi”, per Ministro parere Regioni non è vincolante
“Il parere delle regioni non è vincolante. Procederemo lo stesso. Dobbiamo rispettare accordi internazionali”. Commenta così Corrado Passera,ministro dello Sviluppo, il no della Regione Friuli Venezia Giulia. E lo stesso ragionamento vale anche, c’è da scommetterci, per il no arrivato dal Veneto.Motivo dell’opposizione i 5 kilogrammi di materiale radioattivo che dovrebbero transitare sulle strade della nostra regione. 10 barre di combustibile esausto che dal deposito di Avogadro Saluggia nel Vercellese, devono raggiungere il porto di Trieste per poi essere imbarcate con destinazione Stati Uniti.
