Territorio

Vigilia di ferragosto: città popolata

Scritto da Redazione

Tutta mia la città, un deserto che conosco” . Cantava così nel 1969 l’Equipe84. A distanza di 13anni la città non è più deserta nemmeno alla vigilia di ferragosto.
Se la maggior parte dei negozianti ha abbassato la serranda sono comunque molti quelli che hanno deciso di rimanere aperti. Questa la situazione che si presentava sta mane in città: parcheggi pieni, affollati i mercati delle piazze così come risultava ad alta frequentazione il sotto salone

Tutta mia la città, un deserto che conosco” . Cantava così nel 1969 l’Equipe84. A distanza di 13anni la città non è più deserta nemmeno alla vigilia di ferragosto.
Se la maggior parte dei negozianti ha abbassato la serranda sono comunque molti quelli che hanno deciso di rimanere aperti. Questa la situazione che si presentava sta mane in città: parcheggi pieni, affollati i mercati delle piazze così come risultava ad alta frequentazione il sotto salone. E chi a causa della crisi è bloccato in città o sceglie di partire in periodi dell’anno meno costosi, non rinuncia ad una sosta al bar godendosi i tavolini all’aperto complice la tregua offerta dal caldo in questi giorni. Immagini che testimoniano una città tutt’altro che deserta insomma. Secondo uno studio commissionato da Assoedilizia rispetto a 5 anni fa le presenze ferragostane nei capoluoghi sarebbero aumentate del 50%. Un trend in corso da tempo, quello della vitalità estiva, che vede l’Italia allinearsi rapidamente con quanto accade in agosto nelle altre capitali europee.
Per l’intero mese a Padova così come a Verona e Vicenza è prevista la presenza di 350 mila persone , con punte a Ferragosto di 230 mila.
Il ferragosto in città non rappresenta più una punizione fatta di solitudine anche grazie alle numerose iniziative. Buona musica, tanti ospiti e straordinari fuochi d’artificio saranno gli ingredienti del tradizionale appuntamento del 15 agosto in Prato della Valle con inizio alle 21.00.
Ma la festa è anche l’occasione per conoscere e riscoprire il patrimonio artistico cittadino: le sedi museali ed espositive saranno aperte al pubblico seguendo l’orario consueto.

L'autore

Redazione