Veneto: riceve cartella Equitalia, si toglie la vita

In questo periodo di crisi economica un altro veneto si è tolto la vita. L’ennesima tragedia che in Italia dall’inizio dell’anno ha provocato decine di vittime, uomini travolti da debiti e situazioni disastrate che purtroppo hanno rappresentato un’ostacolo talmente grande da preferire la morte al continuo tormento di una situazione giunta allo stremo. L’ultimo episodio in ordine di tempo è avvenuto a Tencarola (Padova) dove un uomo si è gettato nel fiume senza più riemergere. Renzo Menin, 60 anni di Rubano,  nei giorni scorsi aveva ricevuto una cartella esattoriale di Equitalia per 117 mila euro. Era stato negli uffici padovani a chiedere spiegazioni, pare si trattasse di debiti riscontrati in un periodo nel quale svolgeva l’attività di agente di commercio. Un lavoro che lo aveva molto impegnato ma che poi,  a causa delle difficoltà,  lo aveva costretto a cambiare mestiere e per campare lavorava come portiere. Una situazione che lo ha portato all’esasperazione, incapace di reagire. Giovedì sera non è tornato a casa, ha parcheggiato l’auto a Tencarola lasciando dei biglietti indirizzati ai famigliari, biglietti che avevano fatto scattare immediatamente le sue ricerche ma purtroppo con l’arrivo del venerdì  mattina il suo corpo senza vita è stato ripescato dal canale Brentelle. Sul posto hanno lavorato i Carabinieri e i Vigili del Fuoco .