Cronaca

Nuovo terremoto:cosa dicono gli esperti

Scritto da Redazione

La gente è preoccupata e si domanda cosa succederà nei prossimi giorni. Purtroppo attraverso internet ,qualcuno ,sui social network lancia allarmi con previsioni di scosse, fornendo anche l’entità del magnitudo, si tratta di commenti allarmanti di cui vi preghiamo di non tenere conto. E’ impossibile prevedere con certezza orari e località, quindi non fatevi spaventare da commenti lasciati da chi non è esperto. Secondo i sismologi invece le scosse registrate nelle ultime ore fanno sempre parte dell’ondata sismica iniziata il 20 maggio. In quell’occasione, ha spiegato Stefano Gresta, Presidente Istituto Nazionale di Geofisica, si è aperte una faglie lunga 40 km e alcune derivazioni con le scosse più leggere dei giorni successivi hanno aperto ulteriori faglie che quando si rompono provocano un energia tale da farsi sentire come nella giornata odierna. Nelle prossime ore il movimento tellurico dovrebbe continuare per questa fase che deve assestare la conformazione sotterranea e non è escluso che in caso di ulteriori rotture l’energia prodotta sia di pari grado. La zona, sempre secondo gli esperti, resterà sempre la stessa e non è in migrazione.

La gente è preoccupata e si domanda cosa succederà nei prossimi giorni. Purtroppo attraverso internet ,qualcuno ,sui social network lancia allarmi con previsioni di scosse, fornendo anche l’entità del magnitudo, si tratta di commenti allarmanti di cui vi preghiamo di non tenere conto. E’ impossibile prevedere con certezza orari e località, quindi non fatevi spaventare da commenti lasciati da chi non è esperto. Secondo i sismologi  invece le scosse registrate nelle ultime ore fanno sempre parte dell’ondata sismica iniziata il 20 maggio. In quell’occasione, ha spiegato  Stefano Gresta, Presidente Istituto Nazionale di Geofisica,  si è aperte una faglie lunga 40 km e alcune derivazioni con le scosse più leggere dei giorni successivi hanno aperto ulteriori faglie che quando si rompono provocano un energia tale da farsi sentire come nella giornata odierna. Nelle prossime ore il movimento tellurico dovrebbe continuare per questa fase che deve assestare la conformazione sotterranea e non è escluso che in caso di ulteriori rotture l’energia prodotta sia di pari grado. La zona, sempre secondo gli esperti, resterà sempre la stessa e non è in migrazione.

 

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