Cronaca

Padova: razzia di profumi per 1700 euro

Scritto da Redazione

3 distinti clienti, senza ombra di dubbio disinvolti. I fotogrammi che state vedendo mostrano in diretta il furto di profumi messo a segno nella tarda mattinata di ieri nel negozio Sephora di via Santa Lucia. È mezzogiorno e venti quando i tre entrano nel punto vendita della catena francese, in mano hanno sacchetti, probabilmente schermati, per beffare l’antitaccheggio. In meno di un minuto riescono a svuotare uno scaffale arraffando preziosi profumi Dior e Chanel. In totale 24 confezioni per un bottino di 1700 euro.

3 distinti clienti, senza ombra di dubbio disinvolti. I fotogrammi che state vedendo mostrano in diretta il furto di profumi messo a segno nella tarda mattinata di ieri nel negozio Sephora di via Santa Lucia. È mezzogiorno e venti quando i tre entrano nel punto vendita della catena francese, in mano hanno sacchetti, probabilmente schermati, per beffare l’antitaccheggio. In meno di un minuto riescono a svuotare uno scaffale arraffando preziosi profumi Dior e Chanel. In totale 24 confezioni per un bottino di 1700 euro. Poi come se nulla fosse alle 12.21 escono dal negozio portando con loro il profumato bottino e una disinvoltura fuori dal comune. L’antitaccheggio non suona e tanta rapidità d’azione è impossibile da notare anche per commesse esperte, che si accorgono di quanto accaduto solo più tardi quando notato quello strano vuoto fra gli scaffali. Un buco nero in mezzo alle confezioni di fragranze griffate dedicate al pubblico femminile. I due uomini e la donna sono ricercati dalla polizia che potrebbe giungere alla loro identità proprio grazie alle immagini che state vedendo. Basta girare l’angolo però per incappare in un altro furto. Questa volta consumatosi lunedì ai danni di un noto marchio di abbigliamento americano appena sbarcato in città. L’inaugurazione ufficiale è prevista per il 22 marzo, ma il negozio di capi sportwear che ha preso il posto di Sommariva in via Emanuele Filiberto, ha già aperto i battenti al pubblico e a quanto pare anche ai ladri, che lunedì senza farsi notare si sono impossessati di alcuni capi d’abbigliamento esposti sugli scaffali.

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