Consiglio regionale del Veneto: un solo ticket per esami unici

Un solo ticket anche per esami che richiedono più impegnative se si tratta però di analisi o accertamenti diagnostici unici. E’ questa la decisione del Consiglio regionale del Veneto che ha approvato la mozione proposta dai consiglieri di Italia dei Valori, Antonino Pipitone, Gustavo Franchetto e Gennaro Marotta. Un modo per semplificare le cose dunque a tutti quei pazienti che devono fare analisi uniche ma che richiedono più impegnative. Tra i casi presi in esame quello ad esempio del prelievo del sangue. Nel caso infatti in cui sia necessario analizzare più di otto valori il medico deve redigere più impegnative tutte soggette al ticket di 10 o 5 euro,a seconda del reddito del paziente. In una circostanza del genere, facendo qualche conto, diventerebbe per un cittadino più conveniente a livello economico rivolgersi alla sanità privata piuttosto che a quella pubblica, soprattutto per i prelievi di sangue. L’obbiettivo della mozione sarebbe dunque, hanno ricordato i consiglieri, quello di evitare “l’effetto vessatorio causato dall’applicazione di un meccanismo palesemente ingiusto che sta avendo un gravoso impatto economico sui cittadini veneti”. La mozione è stata sottoscritta in aula anche dai consiglieri del Pd. Spetterà a questo punto all’assessore regionale Luca Coletto e alla Giunta il compito di trovare una soluzione al problema dei ticket plurimi.