Cronaca

Razzia abbigliamento: spaccata a Sarmeola (Pd)

Scritto da Redazione

Chiuso per furto. Riassume così, il cartello attaccato sulla porta, quanto accaduto nella notte. Centinaia di capi di abbigliamento spariti nel nulla, a terra migliaia di piccoli pezzi di vetro. È la vetrina che i ladri hanno sfondato per avere accesso all’outlet Galeazzo di via della Provvidenza a Sarmeola di Rubano.
Sono da poco passate le tre del mattino quando scatta l’allarme. La spaccata ha inizio. Per infrangere la grande vetrata i ladri utilizzano un ponteggio da cantiere rubato poco lontano. Un pezzo di legno con una staffa di ferro trasformati in ariete.

Chiuso per furto. Riassume così, il cartello attaccato sulla porta, quanto accaduto nella notte. Centinaia di capi di abbigliamento spariti nel nulla, a terra migliaia di piccoli pezzi di vetro. È la vetrina che i ladri hanno sfondato per avere accesso all’outlet Galeazzo di via della Provvidenza a Sarmeola di Rubano.
Sono da poco passate le tre del mattino quando scatta l’allarme. La spaccata ha inizio. Per infrangere la grande vetrata i ladri utilizzano un ponteggio da cantiere rubato poco lontano. Un pezzo di legno con una staffa di ferro trasformati in ariete.
All’arrivo dei proprietari, qualche minuto più tardi, nel nulla sono spariti 60 mila euro di capi di abbigliamento.
Un colpo bis, identico per le modalità a quello che l’outlet di lusso aveva già subito meno di 4 mesi fa.
La notte del 15 novembre ancora una volta le vetrine che si affacciano sulla regionale 11 cedettero una prima volta sempre sotto i colpi di un palo da cantiere. I ladri si portarono via capi d’abbigliamento, accessori e il registratore di cassa.
In quell’occasione i titolari decisero che il punto vendita sarebbe rimasto aperto e continuarono a lavorare mentre attendevano la sostituzione della vetrina.
Questa volta no, il cartello sulla porta parla chiaro.
I Carabinieri a qui sono affidate le indagini non escludono che ad entrare in azione , in entrambi i colpi, possa essere stato lo stesso gruppo.
Il punto vendita si trova proprio di fronte ad un istituto di credito, e proprio le telecamere di videosorveglianza della banca potrebbero rappresentare la chiave di volta nelle indagini.

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Redazione