Cronaca

Coronavirus: Gdf Verona sequestra 5.100 mascherine

Ancora mascherine con falso marchio Cee messe in commercio. La guardia di Finanza di Verona ne ha sequestrate 5100, nella zona di Villafranca.
    Le fiamme gialle hanno infatti individuato nel magazzino di una società che opera nel settore del commercio all’ ingrosso di prodotti alimentari e tabacco, mascherine facciali acquistate e importate direttamente dalla Cina, scortate da false certificazioni tecniche, pronte per essere rivendute come dispositivi medici a operatori economici dei più svariati settori, dai supermercati alle farmacie. Sulle confezioni delle mascherine era riportato il marchio CE con il quale si attesta la conformità del prodotto agli standard qualitativi previsti dalle relative norme tecniche europee per le mascherine a uso medico, le cosiddette «mascherine chirurgiche». Tuttavia, nel procedere alla verifica della validità della documentazione, i finanzieri hanno scoperto che l’unico documento in possesso dell’imprenditore era un «certificato di conformità», apparentemente rilasciato da un ente cinese di Shenzhen, privo di qualsiasi efficacia nel territorio comunitario.
    Il commerciante avrebbe potuto avvalersi della procedura in deroga ammessa dal decreto legge che ammette la produzione, l’importazione e l’immissione in commercio di mascherine anche in assenza della certificazione comunitaria, previa autorizzazione dell’Istituto Superiore di Sanità.
    L’imprenditore, che ora rischia fino a due anni di reclusione, è stato denunciato alla magistratura. Negli ultimi tre mesi sono state sequestrate oltre 63 mila mascherine, oltre 584 litri di gel e denunciate 10 persone.

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Redazione