Cronaca

Focolaio in Geriatria all’Ospedale di Rovigo. Verificare subito le misure di prevenzione”: le dichiarazioni dei Consiglieri Regionali Bartelle, Ruzzante e Guarda

“Ventisei infetti su trentasei degenti, oltre a dieci infermieri e sette operatori socio sanitari. No, non è un bollettino di guerra, è la geriatria di Rovigo. Eppure in altri reparti più a rischio, come ad esempio il Pronto Soccorso, non ci sono soggetti Covid-19 positivi tra il personale. Ma allora in Geriatria che è successo? Viene da pensare che non ci sia stata una tempestiva elaborazione di protocolli di sicurezza, o che i dispositivi di protezione individuali, indispensabili per trattare i pazienti Covid-19, non siano stai messi a disposizione del personale fin da subito, protocolli di sicurezza che devono essere seguiti da tutti gli operatori, compresi, ad esempio, quelli delle case di cura”. Così i Consiglieri regionali del coordinamento Veneto 2020 Patrizia Bartelle(Italia in Comune), Piero Ruzzante (Liberi e Uguali) e Cristina Guarda (Civica per il Veneto) che precisano: “Va chiarito che chi assiste un parente ‘Covid’ non può poi uscire neanche per comperare cibo o medicine perché c’è il rischio che sia positivo, ma senza sintomi e pertanto potenzialmente in grado di infettare moltissime persone”. “Sulla possibilità che siano state delle criticità di gestione – concludono i Consiglieri – abbiamo chiesto alla Regione di effettuare delle verifiche per accertare che il reparto di Geriatria dell’Ospedale di Rovigo abbia effettivamente adottato le più opportune misure a prevenzione del contagio da Covid-19”.

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Redazione