Cronaca

Arriva Profondamente.app, l’app per ridurre gli stati di stress del personale sanitario

In tutta Italia, medici, infermieri e personale sanitario e di assistenza stanno facendo l’impossibile in silenzio, raggiungendo livelli di stress psicofisico oltre ogni limite. Per supportarli, è appena stata lanciata la app Profondamente (utilizzabile gratuitamente cliccando qui https://profondamente.app/).

Un’applicazione che invita all’ascolto di una traccia audio sulla base delle conoscenze relative all’attivazione neuronale e corticale della nostra unità psiche-soma, e che per questa ragione ha proprietà rilassanti e rigenerative. La sessione dura un arco di tempi di venti minuti, è preferibile ascoltarla indossando cuffie auricolari, e lo si può fare comodamente seduti o stesi.

L’idea nasce da una videochiamata tra l’Ing. Fausto Panizzolo, fondatore di Moveo Walks, e il Dott. Donato Simone Frigotto, psicoterapeuta e trainer, esperto di metodi distensivi per ridurre lo stress, che hanno poi coinvolto Pier Mattia Avesani, fondatore di Uqido, la cui azienda si è dedicata allo sviluppo in tempo record dell’applicativo.


Immaginando lo stress che il personale sanitario è costretto ad affrontare, profondamente.app rappresenta il risultato della condivisione di competenze in psicoterapia e training rese accessibili e fruibili su larga scala grazie alla tecnologia. Un’opportunità che permette al personale sanitario di sciogliere le tensioni a cui è sottoposto quotidianamente durante questa emergenza, rigenerando corpo e mente il più possibile. 

Ci siamo chiesti come, pur restando a casa, potevamo dare una mano, nel nostro piccolo, a chi si trova in prima linea a fronteggiare questa situazione di grave emergenza sotto forte stress. Ci fa piacere aver raggiunto tantissime persone e mi fa piacere sottolineare come, anche in una situazione come questa, la voglia di dare un contributo e di unire le forze può fare la differenza.” commenta Panizzolo.

“Nei momenti di difficoltà, quando la paura e l’incertezza sono spesso presenti fuori e dentro di noi, la mente, da milioni di anni, si concentra maggiormente e ancora di più sui pericoli. E la sua reazione – la famosa “combatti o fuggi” – è istintiva e naturale, con l’obiettivo di proteggerci. Ma, alla lunga, quanto stress genera? Ora, immaginiamo che le persone così sotto stress siano proprio le persone che ci devono aiutare e salvare dalle difficoltà… Quante risorse (fisiche, mentali, emotive) hanno a loro disposizione? Le risposte che stanno arrivando da chi la usa sono molto positive, e particolarmente significative.”, spiega il Dott. Frigotto.

Conclude Pier Mattia Avesani: “Mi piace sottolineare come la rapidità di esecuzione sia stata fondamentale visto che la sfida consisteva nell’ideare e sviluppare il progetto in soli quattro giorni. Siamo riusciti a realizzare un progetto completo, senza che nessun elemento fosse lasciato al caso. L’app è stata curata dai nostri designer nei minimi particolari, partendo dalla palette colori dove si sono scelte le gradazioni del blu in quanto il cervello rilascia ormoni calmanti quando è esposto a questo colore. In 6 soli giorni è già stata utilizzata da 7.000 operatori, il 60% dei quali è tornato ad utilizzarla il giorno successivo, con feedback da parte di utilizzatori che ci hanno davvero emozionato, per questo speriamo che possa essere d’aiuto ad un numero sempre crescente di persone. D’altra parte Uqido ha nel proprio DNA l’idea che la tecnologia aiuti le persone a migliorare la propria vita quotidiana, siamo partiti proprio da un’app usata da 650.000 persone per gestire le code in pronto soccorso. 

Sono sempre più convinto che il digitale e la tecnologia siano un’opportunità per migliorare le nostre attività quotidiane e progetti e risultati come quello abbiamo visto in questo weekend mi rendono fiero e consapevole di quello che possiamo fare, come aziende e persone, per migliorare la nostra vita e il nostro presente”

L'autore

Redazione