Affitti troppo cari: Federcontribuenti Veneto lancia appello

Dopo le irregolarità riscontrate dalla guardia di finanza un altro duro colpo al canone d’affitto arriva da Federcontribuenti Veneto.
Secondo quanto diffuso in una nota dall’associazione quelli fissati per i locali commerciali nel centro cittadino e nelle zone limitrofe sarebbero tanto cari da uccidere le piccole attività. A preoccupare i dati che emergono da uno studio, non ancora arrivato a conclusione, proprio sui costi di alcune particolari zone della città.
I dati raccolti parlerebbero chiaro rivelando numerosi casi di esercenti che, strozzati fra crisi dei consumi, elevata tassazione e canoni di locazione drogati, si ritrovano di fronte alla necessità di dover scegliere cosa non pagare per sopravvivere.
A lanciare l’allarme è Carlo Covino, segretario di Federcontribuenti Veneto ”i piccoli e medi commercianti padovani – spiega- rischiano di diventare degli evasori, colpiti dal caro affitto e dalla crisi economica. E allora spiega per i commercianti l’unico rimedio è non pagare le tasse. Non pagare l’affitto infatti porterebbe allo sfratto, con la conseguente perdita del capitale investito e la chiusura dell’attività. Una soluzione quella di evitare l’inps non risolutiva, capace solo di prolungare un’agonia.
Corvino lancio un appello invitando chi ha intenzione di aprire un’attività commerciale,a boicottare gli immobili dai costi parassitari e insostenibili nell’attesa di quella che il segretario definisce, una utopistica liberalizzazione al contrario del mercato immobiliare, sia commerciale che abitativo, nel segno di equità e di solidarietà.