Cronaca

PADOVA: INIZIATA LA DISTRIBUZIONE DELLE MASCHERINE DONATE DA GUANGZHOU

Già distribuite stamattina parte delle 300 mila mascherine donate da Guangzhou, a strutture sanitarie, forze dell’ordine e istituzioni in prima linea nella gestione dell’emergenza.  Il resto sarà quanto prima messo a disposizione dei cittadini padovani

Come da indicazione del sindaco Sergio Giordani, è immediatamente iniziata, da questa mattina alle 7.00, la distribuzione delle 300 mila mascherine chirurgiche donate dalla comunità di Guangzhou e arrivate ieri a Padova con volo aereo da Pechino. Come spiegato dal Sindaco sono state intanto prioritariamente rifornite le realtà che sono in trincea, quelle che sono più esposte e lavorano in prima linea per garantire servizi pubblici essenziali ai cittadini. Oltre 150 mila dispositivi sono quindi subito stati messi a disposizione del Personale Sanitario in maniera prioritaria. Azienda Ospedaliera, Ospedale Sant’Antonio, Istituto Oncologico Veneto, ULSS ma anche deii medici di base e dei pediatri che operano nel territorio comunale e che sono soggetti particolarmente a rischio. Anche Croce Verde, Croce Rossa e Ordine di Malta sono stati approvvigionati con parte delle donazioni. A seguire, kit di mascherine sono stati forniti anche ai Vigili del Fuoco e alle Forze dell’Ordine, Carabinieri, Polizia e Guardia di Finanza, Esercito e Polizia Penitenziaria.  Prefettura, Camera di Commercio, Università di Padova, Ufficio scolastico, Procura e Tribunale, Genio Civile e le altre Istituzioni che continuano a operare sono anch’esse state raggiunte dalle consegne. Anche la Chiesa di Padova ha avuto una dotazione di mascherine, le quali sono necessarie per tutte le attività di assistenza e di attenzione ai più fragili e agli anziani che, nelle sue articolazioni, mette in atto, comprese quelle in collaborazione con Centro Servizi Volontariato e Comune di Padova. Stesso discorso vale per i frati della Basilica di Sant’Antonio, per la Basilica di Santa Giustina e per i Cappuccini. Anche tutte le partecipate del Comune di Padova, dove tanti operatori continuano a lavorare per garantire servizi pubblici ai padovani sono state dotate. Ovviamente anche un adeguato numero di DPI è stato stoccato per i collaboratori comunali che continuano ad operare a contatto col pubblico, per la Polizia Locale, per le comunità di minori. Le rimanenze,  cioè svariate decine di migliaia di dispositivi, saranno distribuite a breve, in forme che sono allo studio alla cittadinanza. Si raccomanda ai cittadini di aspettare le istruzioni che saranno rese note nei canali ufficiali appena sarà possibile, evitando quindi di intasare linee telefoniche e canali telematici del Comune.

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Redazione