I poliziotti in borghese del commissariato “San Marco”, in servizio nei pressi del ponte di Rialto, hanno udito le grida di aiuto di una donna che spintonava un ragazzo al chiaro scopo di allontanarlo da sé. Il soggetto, credendo di agire indisturbato, in un luogo molto affollato e lontano dalla vista di uomini in divisa, stava tentando di borseggiare la donna, una turista cilena, infilando una mano nel suo zaino.
Il malintenzionato, però, si è imbattuto in una pattuglia del commissariato di San Marco, impiegata in abiti civili in servizio antiborseggio che, intuita la dinamica del fatto, si è diretta verso l’uomo che si stava già allontanando dalla donna con passo spedito, proprio in direzione dei poliziotti che lo hanno bloccato.
La donna ha dichiarato poi di avere sorpreso il soggetto mentre frugava con la mano nel suo zaino, circostanza confermata anche da alcuni passanti.
Il borseggiatore, un trentacinquenne rumeno, è stato processato con il rito direttissimo per furto pluriaggravato tentato ed è stato condannato a quattro mesi di reclusione ed al pagamento di una multa da 120 euro, con pena sospesa.
