Un Blitz
della Guardia di Finanza di Padova è scattato nel corso della notte in un
magazzino all’ingrosso di generi alimentari, dove si stavano scaricando da un
camion proveniente dall’Olanda circa 9.420kg di carne suina di origine cinese,
importati nell’Unione Europea in violazione delle norme doganali e sanitarie.
Il maxi sequestro effettuato dalla GDF
di 10 tonnellate di carne suina proveniente dalla Cina e destinato a
ristoranti etnici, è passato nelle mani sanitari dell’Ulss 6 Euganea che hanno
ritenuto il prodotto potenzialmente molto pericoloso, tanto da non voler
procedere a un’analisi della carne, decidendo il suo immediato incenerimento. La
carne sarebbe stata nascosta in doppi fondi ricavati all’interno dei mezzi.
Potenzialmente poteva addirittura essere stata contaminata dalla peste suina.
Alla conferenza stampa presso la sede della Gdf di Padova era presente anche il
capo della Procura di Padova, Antonino Cappelleri.
Il sindaco Sergio Giordani è intervenuto sull’argomento e dopo aver ringraziato la guardia di finanza ha affermato: “Questo intervento dimostra la capacità e l’attenzione con cui la Guardia di Finanza tiene sotto controllo la violazione delle norme doganali e commerciali che in questo caso non si limitavano ad aggirare le leggi europee ed italiane, ma metteva a rischio anche la salute di tutta la cittadinanza. Il fatto che la carne suina fosse nascosta in doppifondi fa capire che si tratta di un traffico organizzato e non episodico che con questo intervento e le indagini che seguiranno sarà definitivamente stroncato”.
