La Guardia di Finanza di Vicenza ha eseguito una confisca di beni dal valore di oltre 150.000 euro nei confronti di una società di capitali con sede a Valdagno, nel vicentino, e ha denunciato il titolare e la sua compagna, indagati per il reato di dichiarazione fraudolenta tramite utilizzo di fatture per operazioni inesistenti. Le indagini, condotte dalla guardia di finanza di Schio, sono partite nel 2016, a seguito di una verifica fiscale nei confronti di una società immobiliare con sede a Valdagno,che ha permesso di rilevare un danno fiscale negli interventi di realizzazione e vendita degli immobili. L’impresa sotto verifica avrebbe commissionato secondo la Gdf l’esecuzione dei lavori ad altre tre società di capitali, formalmente terze ma di fatto sovrapponibili e tutte riconducibili alla coppia indagata, evadendo il fisco.