Rocambolesco episodio avvenuto nella sera di ieri ad Albignasego, dove i carabinieri della stazione locale sono riusciti a trarre in arresto in flagranza del reato di furto aggravato, ricettazione e resistenza a Pubblico Ufficiale un 44enne originario di Prato.
Verso le 20 di ieri sera la centrale operativa di Abano Terme ha ricevuto una segnalazione di furto in atto presso una ditta di Albignasego, così è intervenuta prontamente una pattuglia locale dei carabinieri. Gli autori del furto sono stati trovati a poche centinaia di metri dalla ditta interessata, a bordo di un furgone bianco, rubato nel corso del pomeriggio, che procedeva a fari spenti. È iniziato così l’inseguimento che si è concluso all’incrocio di via battaglia, quando gli autori del reato, sentendosi ormai braccati, hanno fermato il furgone continuando a scappare a piedi. Il numero dei malviventi non è ancora chiaro, i militari nel corso dell’inseguimento sono riusciti però a fermare un uomo del gruppo. Nel cassone del veicolo utilizzato per compiere il reato, sono stati rinvenuti numerosi rotoli di laminato di ottone dal valore complessivo di circa 50.000 Euro.
Dalla ricostruzione è emerso che la banda aveva fatto irruzione all’interno di una azienda che si trova in vicolo Gela di Albignasego. Con l’uso di un muletto hanno abbattuto il portone di ingresso ed hanno aperto un varco per far uscire la merce.
Il furgone e la refurtiva, interamente recuperata, verranno restituiti agli aventi diritto mentre l’arrestato è stato associato al “Due Palazzi” di Padova, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
